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Bologna, 26/08/2013
La spensieratezza va stroncata alla nascita
ore 22:00: Modo InfoShop, Via Mascarella 24/b
Nomadica presenta “La spensieratezza va stroncata alla nascita”. 10 cortometraggi di Antonio Rezza e Flavia Mastrella (in collaborazione con Kiwido) + 3 corti di Francesco Selvi ed estratti da un episodio radiofonico di “Forfora di Stelle” (di Francesco Selvi su Rezza/Mastrella) 10 cortometraggi di Antonio Rezza e Flavia Mastrella (in collaborazione con Kiwido) Video-percorso di cortometraggi di Flavia Mastrella e Antonio Rezza ideati e prodotti tra il 1990 e il 1999. Una costante caratteriale è la presenza del corpo tragico-catastrofico e della parola (ipnotica) di Antonio Rezza. Le storie raccontano di una cultura in decadenza. I film sono realizzati a basso budget e risentono delle influenze stilistiche dettate dalla tecnologia. Questa carenza conferisce al corto un ulteriore carattere espressivo e lo definisce fino a farlo trasudare amaro. Nelle storie, nella voce e nelle ambientazioni tutto è denso di atmosfere e le inquadrature intrappolano il corpo in uno spazio estraniante dove, nell’insieme frammentario, il protagonismo di un’umanità pedante campeggia meschino e estremamente comico. - Suppietij – Italia, 1991, 00:11:33, VHS b&n - Larva – Italia, 1993, 00:00:54, Hi8 b&n - Il piantone – Italia, 1994, 00:14:47, Hi8 b&n - Fiorenzo – Italia, 1995, 00:04:35, Hi8 b&n - Zero a zero – Italia, 1995, 00:02:30, Hi8 b&n - L’handicappato – Italia, 1997, 00:03:45, Hi8 b&n - Hai mangiato? – Italia, 1997, 00:02:45, Hi8 b&n - Porte – Italia, 1997, 00:01:54, Hi8 b&n - Virus – Italia, 1997, 00:02:24, Hi8 b&n - Il Mosè di Michelangelo – Italia, 1999, 00:02:14, DV Cam b&n 3 cortometraggi di Francesco Selvi Neurofisiopatologo, Selvi è generatore dell’assurdo, un associazionista di idee balorde. Regista, artista, redattore di Rapporto Confidenziale, conduttore/montatore del programma “Forfora di stelle” per Radio Garbino. - Domani Parto – Italia, 2012, 00:06:07 Che può fare un capitano se non viaggiare? Può attendere che quel viaggio si compia, che quella nave salpi da sola, che la sua vita/relitto prenda letteralmente il largo. - L’attesa – Italia, 2011, 00:10:20 C’ero una volta io, che ero un re. Ricordo, serbo ancora memoria del mio regno, dei miei sudditi. Loro, i miei sudditi, infidi e fedeli, savi e ignoranti, tutti morti. Io nulla posso, ora. Una sola croce. Stanno tutti là sotto. Ma non importa, non patisco, non provo rimorsi, né la tenebra mi afferra se chiudo gli occhi. Né ora né mai. Una corte i cui ritmi sono dettati da azioni senza senso, reiterazione di idiozie, nani canterini, partite a scacchi infinite, cene all’ingozzo, scandite da una musica che ci porta ad uno stato di trance dove si riuscirà forse (e finalmente!) a perdere il controllo del lobo frontale soggiogatore per raggiungere il piacere puro della visione. - Ecco – Italia, 2010, 00:04:00 Che altro è la vita se non azioni, ogni giorno le stesse per sempre, senza deviazioni, tic deformi di menti per lo più psicotiche, depresse, deviate, in poche parole normali. Nella propria cameretta, teatro degli orrori del perfido vivere ecco d’un tratto il gioco perverso, ecco il tarlo neuronale, ecco la fine del senso, ecco i bruchi che proliferano, ecco l’idiozia così idiota da diventar sublime, ecco don chisciotte contro i mulini, ecco uno squarcio di luce, ecco la solitudine che ci fa compagnia…ECCO. Ma prima o poi doveva anche oggi finire… e allora via, verso altri orizzonti di sinistra serenità! - estratti da “Forfora di stelle”, un programma radiofonico curato da Francesco Selvi per Radio Garbino. L’episodio, dedicato a Antonio Rezza e Flavia Mastrella, comprende l’intervista realizzata da Rapporto Confidenziale. |